Focaccia aromatica (I. Massari)
lievitatiIntro
Un dolce estremamente morbido, soffice e delicato... un grande lievitatoIngredienti
Primo impasto
1500 | gr | lievito naturale pronto | 11.58% |
4000 | gr | farina bianca W380 | 30.88% |
1700 | gr | acqua | 13.12% |
2000 | gr | tuorlo | 15.44% |
2000 | gr | burro | 15.44% |
1750 | gr | zucchero | 13.51% |
. | |||
12950 | gr | ToT | 100.0% |
Secondo impasto
12950 | gr | Primo impasto | 73.32% |
1250 | gr | farina bianca W380 | 07.07% |
500 | gr | burro | 02.83% |
450 | gr | zucchero | 02.54% |
500 | gr | tuorli | 02.83% |
120 | gr | sale | 00.67% |
2000 | gr | cioccolato bianco tritato | 11.25% |
10 | gr | bacca vaniglia | 00.05% |
. | |||
17780 | gr | ToT | 100.0% |
Procedimento
Primo impasto
In planetaria impastare con il gancio farina, lievito, acqua, burro e zucchero per almeno una decina di minuti finchè l’impasto inizierà a formarsi fino ad ottenere un impasto liscio, soffice ed omogeneo. Aggiungere il lievito madre e continuare ad impastare fino a quando l’impasto riusulterà nuovamente liscio ed omogeneo. Unire infine il tuorlo in più riprese ed impastare fino a totale assorbimento finché la pasta inizierà a fare delle grosse bolle in superficie e diventerà elastica. Fare attenzione durante tutta la lavorazione che la temperatura dell’impasto non superi mai i 26°, in tal caso si possono utilizzare delle buste gel ghiacciate appoggiate sulla superficie del cestello della planetaria. Creare una palla con l’impasto e posizionarlo in un contenitore precedentemente imburrato. Segnare con una matita il livello iniziale dell’impasto. (ci servirà per capire quando il tutto sarà triplicato) E’ preferibile utilizzare un contenitore alto, con pareti dritte, la base stretta (aitua la spinta in alto dell’impasto nella fase di lievitazione) e, molto importante, assicurarsi che la sua altezza sia sufficientemente a contenere tutto l’impasto una volta triplicato . Lasciar lievitare per circa 11/12 ore a 28° fino a triplicazione del volume.
Secondo impasto
Versare nella planetaria il primo impasto con la farina e la vaniglia e lavorare finché la pasta risulterà liscia ed elastica. Unire tutto lo zucchero e metà dei tuorli. Una volta che l’impasto risulterà nuovamente liscio ed elastico unire il burro ammorbidito. Inserire i tuorli rimanenti ed il restante zucchero. Completato il loro assorbimento unire il sale ed il cioccolato bianco tritato. Lasciare riposare l’impasto per circa 30 minuti. Spezzare l’impasto in pezzi da 500 gr. E farli riposare a 28° per circa un’ora con umidità 65%. Schiacciare la pasta con le mani delicatamente dando una forma tonda alta circa 2cm. Far lievitare per circa 6/7 ore a 28°
Spennellare la superficie con le uova leggermente sbattute cospargere di zucchero semolato aromatizzato alla vaniglia. In forno a 160° per circa 50 minuti. Ultimata la cottura versare delicatamente sulla focaccia il burro anidro sciolto aromatizzato frutti di bosco.
n. tutte le dosi sono state divise per 15.
Dosi
100 LM, 266 farina, 113 H2O, 133 tuorlo, 133 burro, 116 zucchero, / II impasto: 83 farina, 33 burro pomata, 30 zucchero, 33 tuorlo, 8 sale, 133 cioccolato bianco tritato, Bacca vaniglia
Il lievito madre deve esser “pronto” ovvero utilizzare lievito dopo terzo rinfresco.
In questo caso ho voluto seguire per impastare il metodo insegnato da Bosco.. Sono partito sciogliendo lo zucchero nell’acqua versando in planetaria con il lievito madre poi la farina setacciata e una volta incordato ho aggiunto gradualmente i tuorli e successivamente il burro a pomata.
In questo caso non ho utilizzato la glassatura sulla parte superiore ed ho lasciato il tutto al naturale. Avendo finito i pirottini per il panettone ho utilizzato degli stampi foderandoli con carta forno.
Questo articolo è stato letto 2520 volte
Ciao Alessandro, ho rifatto un ” giro” tra le tue ricette, ma ho notato che , anche se lo citi nelle ricette dei grandi, non hai ricette di Mannori. Sarei curiosa di sapere di un suo dolce, il Kashmir, ma evidentemente la ricetta non viene pubblicata, peccato perché deve essere davvero particolare.Hai intenzione di mettere qualche sua ricetta? continuando a seguirti, ti saluto.
Ciao!
Hai ragione, in effetti avevo censito il nome di Luca perchè avevo in mente di fare una sua ricetta dal libro “come musica”, ottimo che me lo hai ricordato..prossimamente cercherò di colmare questa lacuna
sul suo dolce Kashmir in effetti non si torva traccia di alcuna ricetta e ahimè anche nel suo libro non trovo alcun riscontro.. In questo sito http://www.teonzo.com/2012/05/17/dessert-cardamomo-te-verde-mascarpone/ trovi qualche riferimento alla ricetta.
Ciao
Ale
Ciao Alessandro,
il lievito andrebbe aggiunto all’inizio o dopo “.. una decina di minuti ” ?
Grazie
Mimmo
Ciao, vorrei provare questa ricetta, ma l’impasto va messo in un pirottino da 1kg?
Secondo te posso sostituire il cioccolato bianco con metá del peso con il burro di cacao?
Ciao
Se utilizzi un pirottino da 1kg dovresti dividere le dosi totali per ca 17…
Per quanto riguarda la sostituzione del cioccolato bianco con il 50% del peso in burro di cacao… ho l’impressione che venga un po’ stravolto tutto l’equilibrio del dolce.
Tieni presente che da ricetta è come se si fossero ca 560 gr di burro di cacao (normalmente nel cioccolato bianco abboamo una percentuale del 28/35% di burro di cacao) Tu vorresti metterne in teoria il doppio …
Al massimo sostituisci con 600 gr di burro di cacao poi dovresti mettere del latte in polvere ed eventualmente aumentare lo zucchero nella seconda parte dell’impasto dal momento che verrebbe a mancare la componente dolce del cioccolato bianco.. almeno 500 grammi dovresti aggiungerli per rendere il dolce simile alla ricetta originale..
Ciao
Alessandro